Della serie “non ci sono più i giocattoli di una volta“, i designer Anton Shnaider e Andrey Zubrilov hanno creato una rivisitazione della famosa bambola russa chiamata “Matryoshkus”.
Al posto dei volti naïf dipinti delle matrioske, ci troviamo una serie di bamboline monocrome, bianche o nere, con segnati in ordine crescente le parole Bit, byte, kilobyte, megabyte, gigabyte e terabyte.
Secondo me sarebbe, questo “giocattolo” sarebbe utilissimo quando devi spiegare l’unità di misura “byte ed i suoi fratelli” a qualche neewbie (tipo una madre o un collega poco informatizzato)…
È inutile dire che mi piacerebbe moltissimo averle… 🙂
Fish
Se vibrano forse un’utilità ce l’hanno anche loro…
bastet
no comment…