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Il suicidio 2.0

web20suicidemachine

Il problema della privacy e della “paura” dei social network, a quanto pare non è un problema solo italiano. L’ossessione di essere troppo rintracciabili attraverso Facebook, Twitter o Linkedin, o solamente l’incapacità di veicolare le proprie informazioni attraverso questi mezzi, hanno portato all’esigenza di un “suicidio 2.0”.

Non si tratta di un suicidio vero e proprio, ma semplicemente di un servizio che permette di eliminare tutte le proprie informazioni dai 4 maggiori social netowork (Facebook, Twitter, Linkedin e MySpace) in modo rapido e indolore.

In maniera sicura e soprattutto veloce (Faster, Safer, Smarter, Better) il sito invita a riprendere possesso della propria vita reale e a cancellare tutti i dati presenti (ma non gli account) su quei siti che, al contrario, la privano di minuti preziosi.

Il sistema sembra funzionare (anche se personalmente non l’ho testato). E anche il manifesto del sito sembra interessante: forse un po’ farneticante, ma dà buoni spunti di riflessione a mio parere.

Everyone should have the right to disconnect. Seamless connectivity and rich social experience offered by web2.0 companies are the very antithesis of human freedom. Users are entraped in a high resolution panoptic prison without walls, accessible from anywhere in the world. We do have an healthy amount of paranoia to think that everyone should have the right to quit her 2.0-ified life by the help of automatized machines. Facebook and Co. are going to hold all your informations and pictures on their servers forever! We still hope that by removing your contact details and friend connections your data is being cached out from their backup servers. This can happen after days, weeks, months or even years. So merely deactivating the account is just not enough!

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approfondimenti

sito ufficiale – suicidemachine.org
facebook fan page – www.facebook.com/pages/Suicide-Machine

Art Director, Web Editor, New Media Consultant. Alleva sampietrini, coltiva gatti sul tetto di casa, e beve caffè solo per il gusto di fotografarlo. Ideatrice nonché direttore editoriale di Glypho e Tiragraffi, The Reservoir Blogs, CafeXperiment e Presidente dell'Associazione Culturale Sampietrino.

Comments

  • bastet
    4 Gennaio 2010

    Aggiornamento…

    Facebook contro Suicide Machine – Luca De Biase

    Se sei su Facebook non puoi divorziare dai tuoi amici usando il software di Suicide Machine. Si tratta di un servizio che toglie di mezzo tutte le connessioni con amici di un profilo e poi blocca quel profilo in modo che nessuno lo possa più toccare. Un modo per chiudere definitivamente con Faccialibro. Ma Facebook ha deciso di impedire l’uso di Suicide Machine. Los Angeles Times.

    [ via Facebook contro Suicide Machine – Luca De Biase ]

  • bastet
    6 Gennaio 2010

    Facebook stop sito suicidi virtuali

    Ottenuta pure iscrizione a lista siti pericolosi, presto oscurato
    05 gennaio, 21:06

    (ANSA) – ROMA, 5 GEN -Un sito Internet che fa commettere un suicidio virtuale cancellando poi il profilo dell’utente sui network e’ stato bloccato da Facebook. L’azienda ha pure ottenuto la sua iscrizione nella lista dei siti pericolosi per la sicurezza. Cosi’ Suicidemachine.org, che ha per titolo ‘The Web 2.0 Suicide Machine’ e consente di cancellare tutti i profili succhia-energia nelle reti sociali, ‘eliminare tutti falsi amici virtuali e farla finita con il vostro alterego Web 2.0′, sara’ quanto prima oscurato.

    [ via Facebook stop sito suicidi virtuali – Tecnologia e Internet – ANSA.it ]

  • ArMyZ
    6 Gennaio 2010

    fra un po’ diranno che Bin Laden è diventato un terrorista per colpa di farmville

    This comment was originally posted on FriendFeed

  • M3rl1n0
    6 Gennaio 2010

    noncipossocredere

    This comment was originally posted on FriendFeed

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