
Eleganti, minimalisti, ma allo stesso tempo fantasiosi e giocosamente didascalici.
Ecco come appaiono una serie di annunci della Feltrinelli, realizzati dalla Tita di Milano.
Li trovo molto indovinati, e mi fa piacere che si riesca ancora a tirar fuori concept e visual accattivanti in Italia.
Amo in particolar modo il terzo fra i tre annunci, che mi riporta indietro al Futurismo di Marinetti e quindi a un minimo di tradizione artistica italiana.
La cosa che mi lascia perplessa è notare che gli annunci sono destinati a un target estero. Mi dà la sensazione come i creativi sapessero già che in Italia certe finezze non verrebbero apprezzate.
Advertising Agency: Tita, Milano, Italy
Executive Creative Director: Giuseppe Mazza
Art Director: Emanuele Basso, Annalisa Martinucci / Copywriter: Giuseppe Mazza, Davide Valenti
Photographer: Enzo Monzino / Producer: Sonia Rocchi
approfondimenti
Tita – www.titamilano.com
Feltrinelli – www.feltrinellieditore.it
Ads of the World – adsoftheworld.com
margotta
queste finezze non sarebbero state colte, è vero. pasta vedere la maggior parte degli adv italiani. uno dei pochi a cui ripenso con piacere è quello campari che richiama anche lui al futurismo. in italia si usano troppi fronzoli. bisognerebbe tornare a campagne minimal ma efficaci, come all’estero.
valentina cinelli
less is more 😉
margotta
lo sosteneva anche il vecchio ag fronzoni 🙂