“Il gusto amaro che senti nel tuo caffè nasce da una miscela sapiente di sfruttamento, avidità e malgoverno”.
Da questa metaforica premessa nasce “Vorrei un caffè corretto”, la nuova iniziativa promossa da ActionAid.
I riflettori si accendono questa volta sulle imprese torrefattici che, soprattutto a causa di politiche che privilegiano la ricerca del costo più basso, finiscono per trascurare i problemi generati dall’impatto sociale del loro operato, incidendo sulla vita di milioni di braccianti e piccoli produttori, sopraffatti da condizioni fortemente precarie (fonte: indagine ActionAid “Caffè amaro 2009”).
Obiettivo di questa ennesima battaglia contro la fame è quello di coinvolgere l’opinione pubblica e, allo stesso tempo, creare a livello governativo un tavolo di concertazione composto da tutti i portatori di interesse (imprese produttrici, sindacati, organizzazioni degli agricoltori, associazioni di consumatori) per garantire trasparenza, tracciabilità ed eticità lungo tutta la filiera del mercato del caffè.
Attraverso il sito www.lafame.it è possibile chiedere alla propria marca di caffè, un prodotto ancora più gradevole e un mondo migliore in cui vivere.
L’iniziativa è supportata anche da video che invitiamo a rendere “virale”…
Correggiamo il consumo e liberiamo il mondo dalla fame!
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ActionAid è un’organizzazione internazionale indipendente impegnata nella lotta alle cause della povertà che basa il suo lavoro sul rispetto dei diritti umani che agisce insieme alle popolazioni e alle comunità più emarginate, attraverso programmi di sviluppo a lungo termine. Nei paesi più ricchi, invece, ActionAid mobilita i cittadini e coinvolge direttamente imprese e istituzioni.
approfondimenti
LaFame.it – www.lafame.it
ActionAid – www.actionaid.it
ActionAid – FaceBook Fan Page
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