Spaghetti Vespa Typography, a very Italian poster exhibition, è un progetto innovativo che riunisce in una mostra internazionale 20 graphic designer, typographer e calligrapher italiani contemporanei.
L’obiettivo del progetto, a cura di Antonino Benincasa, è l’esplorazione di nuove forme di cooperazione tra designer italiani attivi nel campo della cultura visuale. I designer dovranno mostrare la vita quotidiana degli italiani superando i confini del mondo della stampa e del design.
La mostra sarà visibile alla Budapest Design Week 2010 dal 1° al 10 ottobre 2010.
Il poster che ho apprezzato di più è quello dell’agenzia FF3300.
Un poster che parli dell’Italia… era la richiesta del brief di questa mostra.
Abbiamo avuto diverse difficoltà a capire cosa è per noi questo paese, questa terra.
La nostra idea è che questo sia un posto stupendo, dove però, purtroppo, spesso si lavora per la fama, e si muore di fame. Partendo da questa considerazione, ci siamo resi conto che la parola “fame” ha una duplice valenza linguistica, in italiano ed in inglese (il linguaggio ufficiale della mostra). Significa appunto “fame” e “fama”.
Una parola, vera, scritta in Futura, ma fatta di pane. Consumata, e vissuta, come indica la scarpetta. Ma anche una contraddizione, un’ambiguità.
I due paragrafi sotto la scritta contengono le definizioni tratte dai dizionari in lingua madre,
del significato delle due parole.[ via Facebook ]
approfondimenti
Spaghetti Vespa Typography – www.spaghetti-vespa-typography.it
Budapest Design Week 2010 – www.designhet.hu