“Per gli annamiti, tigri, o geni personificati da tigri presiedono alle quattro direzioni. La Tigre Rossa presiede al Sud; le corrispondono lʼestate e il fuoco. La Tigre Nera presiede al Nord; le corrispondono lʼinverno e lʼacqua. La Tigre Azzurra presiede allʼOriente; le corrispondono la primavera e le piante. La Bianca presiede allʼOccidente; le corrispondono lʼautunno e i metalli.”
E a capo delle tigri del Manuale di Zoologia Fantastica di J. L. Borges, ci sono le Tiger Skin, buffe creature che governano il regno animale di Barbara Keal, unʼartista che realizza con lana, alpaca e feltro, cappelli a forma di animale.
Diplomata alla Wimbledon School of Art nel 2003, Barbara Keal mescola con sapienza artigianalità, design, moda, conoscenza dei materiali e una grande dose di creatività e poesia, inventando bestiari reali e immaginari. Volpi, montoni, minotauri, tassi, lepri, arieti, una comunità di strane creature, cominciano a popolare non solo il Regno Unito ma anche il resto dʼEuropa. Li puoi incontrare sulle teste di grandi e bambini, che con orecchie e corna pelose di varie misure, dimensioni e colori, sorridono, consapevoli di essersi trasformati in piccole opere dʼarte viventi.