Le sculture di Maurizio Savini non sono adatte al caldo di questi giorni dato il materiale con cui sono state create.
Sono rosa e gommose, perché fatte di chewingum, di gomma da masticare, quel rosa pop che fa tanto Big Babol, e sono delle sculture surreali, strane, bizzarre.
Per la realizzazione delle sue opere l’artista parte dal calco in gesso del soggetto rivestito di poliuretano espanso, su cui andrà a modellare il chewingum, infine protegge la gomma da masticare con tre fissativi, l’antibiotico, la formaldeide, il paraloid.
[ via Collater.al ]