È dal 2010 che la Google Tv è entrata nei sogni degli utenti più tech, ma la realtà è stata ben al di sotto delle aspettative. Questa piattaforma per Smart Tv ideata da Google e realizzata insieme a Intel, Sony e Logitech avrebbe voluto trasportare sulla televisione tutti i contenuti del web tramite un sistema operativo basato su Android, ma non ha mai funzionato a dovere e dunque non ha riscosso successo. I vari aggiornamenti di sistema, eseguiti negli anni, non hanno migliorato la situazione e Google ha ufficialmente dichiarato la fine dell’esperimento.
Sulle ceneri della Google Tv è però sorta l’Android Tv, pensata soprattutto per l’intrattenimento domestico. Il suo ingresso in società si è consumato durante la fiera campionaria del CES 2015, vetrina delle anticipazioni che verranno lanciate sul mercato consumer durante l’anno, quando molte aziende produttrici di televisori, come ad esempio la Sony, hanno presentato i loro televisori dotati del nuovo sistema Android Tv.
L’intento di Google è quello di modificare, ancora una volta, il modo in cui usufruiamo della tecnologia, condensando in un unico apparecchio funzioni che attualmente si dividono fra tv, computer, tablet e smartphone. L’Android Tv non necessita del collegamento di cavi e console al televisore e con un unico telecomando sarà possibile giocare alle applicazioni preferite, cambiare i canali tv e riprodurre i film acquistati su Google Play Store. Naturalmente le app Android potranno essere utilizzate sulla Smart Tv e l’entertainment non avrà più confini.
Razer ha già annunciato la Forge Tv, una nuova console Android Tv con 2 GB di memoria Ram, connettività wi-fi e porte usb 3.0, Ethernet e HDMI che vedrà la luce in primavera. L’interfaccia dipende da Android e i punti di forza sono due: il gaming con il controller Serval, all’apparenza simile a un qualsiasi joypad dell’Xbox 360 da una parte e il sistema, simile a quello di NVIDIA Shield, ma compatibile con schede video non NVIDIA dall’altra.
Anche il Texas Hold’em, disciplina praticata da molti negli ultimi dieci anni, sarà facilmente praticabile grazie a PokerStars mobile. La poker room della picca rossa ha infatti creato app di gioco per dispositivi mobile che sono accessibili fuori casa tramite smartphone e tablet e che lo saranno dentro casa tramite Android Tv. Lo svago tech è ormai appannaggio di chiunque e i momenti più gettonati per distrarsi dallo studio o dal lavoro avvengono durante gli spostamenti e durane le pause. Poter accedere alle app predilette indifferentemente dal telefonino quando ci troviamo in treno e dalla tv quando siamo seduti sul divano di casa sarà una novità certamente comoda.
Le funzionalità dell’Android Tv non si limitano a quanto sopra menzionato, ma contemplano anche il comando vocale per facilitare le ricerche dei contenuti e il Google Cast. L’ultimo arrivato in casa Google, il Google Cast, è pensato per la sfera professionale e lavorativa in quanto permette di riprodurre sullo schermo della tv i file multimediali contenuti nel nostro smartphone e nel nostro tablet. Google sta lavorando per allargare la cerchia di partner della Android Tv e l’anno in corso sarà il giudice supremo di questa novità.