[quote]“Per me gli alberi sono sempre stati i predicatori più persuasivi.”
Hermann Hesse, Il Canto degli alberi, 1919[/quote]
Contrasto pubblica Trees, il nuovo libro di Irene Kung, che dopo aver fotografato i monumenti più famosi del mondo e le città più belle della Terra, punta ora il suo obiettivo sulle meraviglie della natura. Ulivi, cactus, alberi di melograno e mele: affascinata dalle loro forme e dal loro significato simbolico, Kung fotografa 40 diversi tipi di alberi, piante secolari e non, mettendo alla prova tutta la sua maestria di osservazione e la sua abilità tecnica. Lo studio della luce e il suo utilizzo resta fondamentale nella struttura delle composizioni delle sue fotografie. Kung crea un’atmosfera intorno al singolo albero fotografando il particolare o l’intero tronco, inquadrando la chioma dall’alto o frontalmente, ma sempre cercando il modo migliore per evidenziare le caratteristiche della pianta che ha scelto di ritrarre.
Le immagini, suggestive, conducono l’osservatore in una dimensione poetica e sospesa: ogni volta cerca di cogliere lo spirito del luogo e di trasmetterlo, intatto e puro, scevro da ogni possibile contaminazione e da ogni disturbo urbanistico, sulla carta fotografica. Il suo è un processo solitario, fatto di attese e di pause, alla ricerca dello scatto giusto.
“Nel mio modo di lavorare è possibile riportare l’albero a quello che ho sentito. Il mio lavoro consiste proprio in questo: tolgo ciò che non è essenziale per far vedere l’albero com’è, come lo sento. È intuizione, è irrazionale: il razionale ci può portare fuori strada, il sentimento no.”
– Irene Kung
“In silenzio, senza un soffio di vento, il bosco sognato da Irene Kung si compone quasi magicamente, immagine dopo immagine, pagina dopo pagina. È un bosco senza tempo, dalle molte stagioni, dalle luci diverse. Un bosco che non conosce differenze di specie, che può permettersi di far convivere pini e ulivi, palme e salici, alberi da frutta e sempreverdi. Un giardino delle meraviglie – secondo un titolo che la stessa autrice aveva pensato – o una foresta dell’anima, oppure ancora un catalogo fantastico dedicato alla bellezza dei doni che la natura può offrire. “
– Giovanna Calvenzi
Irene Kung è nata in Svizzera e ha studiato come pittrice. Negli ultimi anni ha ampliato il suo repertorio per includere la fotografia e ha raggiunto un riconoscimento internazionale con numerose mostre personali a New York, Londra, Milano e recentemente Pechino e Mosca. Ha esposto al BOZAR di Bruxelles e alla Certosa San Giacomo a Capri oltre a partecipare regolarmente a fiere in tutto il mondo. Il suo lavoro è stato pubblicato su testate internazionali come The New York Times Magazine, The Sunday Times Magazine, Sette di Corriere della Sera, China Daily e ed è stato selezionato dalla giuria a ParisPhoto nel 2010. È stata invitata da Contrasto a partecipare con una mostra di fotografie di alberi da frutto per il Cluster della Frutta e Verdura di EXPO 2015. Il libro sulle sue foto di architettura, ‘La Città Invisibile’, è stato pubblicato nel 2012 in inglese, francese, italiano e cinese e un nuovo libro di fotografie di alberi è in corso di preparazione.
FORMATO: 27 x 27
CONFEZIONE: Cartonato telato
FOTOGRAFIE: 100 a colori e in b/n
PAGINE: 112
PREZZO: 45 Euro
In lingua inglese
Traduzione dall’italiano: Matthew Carlebach
Scheda – Acquista
www.contrasto.it – www.contrastobooks.com