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I 100 anni dalla nascita di Robert Doisneau

Il doodle di Google oggi festeggia Robert Doisneau, il fotografo famoso per i suoi scatti d’amore e di Parigi, e i suoi 100 anni dalla nascita.

Quel che voleva mostrare nelle sue immagini era un mondo dove si sarebbe sentito di vivere, positivo, e il bianco e nero dei suoi scatti vira al bianco positivo di una vita da ottimista.

Il bacio davanti all’hotel de Ville è forse una delle immagini più famose della storia, quella che troviamo, immancabile, accanto a scatti di Bresson e Capa, e come molte immagini “icona fotografica” cela una retroscena.
Non è una scena catturata, ma studiata, e solo dopo molti anni il fotografo ha ammesso che i due erano attori.

Nulla toglie però alla forza dell’immagine, permeata di quella stessa positività che il fotografo ricercava tra le strade di Parigi.

Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere.
Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere. 

Robert Doisneau

 

Scrive di cinema, arte contemporanea e fotografia, ama il design e la storia, la filosofia e la politica. Dai film di Quentin Tarantino alle poesie di Doroty Parker, dai fumetti di Neil Gaiman ai libri di Umberto Eco, dalle opere di Damien Hirst alle analisi di Susan Sontag, ama contemporaneamente il passato e il futuro, mescolare l’alto col basso e divertendosi nel farlo. Ha capito due cose: quello che ricerca è il multiforme, e i “confini” non sono inviolabili.

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