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Urban knitting per EasyJet. Metri di filo arancione collegano le città

Maglia come fili che uniscono culture, tradizioni e città diverse. Maglia come  nuove reti che si formano dall’incontro e dallo scambio.

Maglia come nuovo linguaggio contemporaneo capace di raccontare anche la storia di una delle più famose compagnie di volo low cost, come Easyjet,  e la sua fitta rete di collegamenti e scali internazionali.

E per la partenza del suo 20 milionesimo passeggero dall’aeroporto di Orly Paris, la compagnia aerea e la sua agenzia francese hanno realizzato una bella campagna di ambient marketing, utilizzando l’urban knitting per mostrare in modo dinamico l’apertura di nuove linee.

“Urban Knitting by easyJet “, è il nome di questa bella installazione realizzata dal collettivo di artisti  Murmure che per 6 ore hanno inchiodato su una tavola di legno (di 2.50 x 1.20) che simboleggiava l’Europa centinaia di chiodi uniti da un filo arancione tanti quanto gli areoporti e le destinazioni che EasyJet collega.

L’installazione prende spunto dalle opere dell’artista Spider Tag ovvero nails + yarn + geometry + abstraction + streets.

Questo il video dell’installazione.

[youtube width=”630″ height=”450″]http://youtu.be/1siMvUlGEiM[/youtube]
 

[ via knitters italia ]

Laurea in giurisprudenza, Master in Management della Cultura, Master in Comunicazione d’Impresa e corso di specializzazione per Addetto Stampa. Ha lavorato nella comunicazione di festival e rassegne culturali tra cui I Concerti nel Parco, Passeggiate Romane, Enzimi. Ha ideato e diretto il festival Il Lusso Essenziale, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Roma.

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